Scenari

Scenari_immagine1_numero

L’anziano sente il bisogno di passare del tempo fuori casa sentendosi sereno e nel contempo assumendo i medicinali e facendo l’adeguata attività fisica giornaliera, prescritti dal medico. Utilizzando il sistema è rassicurato dal fatto che i suoi parametri fisiologici (frequenza cardiaca e respiratoria, temperatura, attività motoria e postura) sono costantemente sotto controllo automatico. Inoltre, il sistema lo aiuta a mantenere l’impegno ricordandogli non solo di prendere le medicine agli orari corretti, ma anche di svolgere l’attività motoria nei modi e nei tempi consigliati.

Scenari_immagine2_numero

L’anziano è in medio sovrappeso ed ha necessità di monitorare le variazioni almeno settimanalmente fornendo al suo dietologo tutte le informazioni. Utilizzando il sistema è in grado di non solo rilevare il suo peso e i suoi parametri corporei ma anche di inviare questi dati in modo wireless ai suoi dispositivi e successivamente condividerli con il suo medico.

Scenari_immagine3_numero

La caregiver non è serena perché sa bene di vivere in un’abitazione poco sicura ed ha paura per la propria incolumità e per quella del suo assistito. Una volta è riuscita ad evitare che l’inevitabile accadesse, ma se dovesse capitare nuovamente non sa se riuscirebbe di nuovo ad essere così pronta e fortunata. Utilizzando il sistema, grazie ad un segnale sonoro la caregiver potrà essere avvertita della presenza nell’ambiente di gas nocivi o esplosivi anche in piccolissime quantità e dar modo eventualmente di mettersi in salvo.

Scenari_immagine4_numero

La parte destra del corpo dell’anziano è rimasta svantaggiata da un ictus, per questo avrebbe necessità di svolgere esercizi di riabilitazione, ma non riesce a recarsi autonomamente al centro terapie più vicino alla sua abitazione visto che la caregiver non ha la macchina. Con il sistema l’anziano può eseguire i suoi esercizi di riabilitazione direttamente da casa sua, con la supervisione della caregiver e del sistema stesso che corregge eventuali errori durante i movimenti e memorizza i suoi progressi.

Scenari_immagine5_numero

L’anziana vive sola. La figlia si sente sempre molto preoccupata perché vivendo a 20 km di distanza dalla madre ha paura che possa succedere qualche evento pericoloso che la metta a rischio. E’ preoccupata dell’insorgenza di eventi critici nella quotidianità della madre (episodi patologici e pericolosi, caduta ed eventuale incapacità di recupero, difficoltà nella deambulazione, wandering, sollevamento dal letto). Grazie al sistema, la figlia riesce a visualizzare l’ambiente monitorato e a visualizzare cosa avviene, allo stesso tempo tenendo sotto controllo parametri comportamentali, ambientali e vitali e potendo essere avvisata in maniera automatica dell’insorgenza di eventi critici.

Scenari_immagine6_numero

L’anziano è attivo e autonomo e desidera mantenere e coltivare rapporti di amicizia, tuttavia per qualche impedimento fisico non sempre ha la possibilità di uscire e passare del tempo fuori casa. Il sistema gli consente, con delle funzionalità social e con le video chiamate, di consultare libri, giornali o riviste di argomenti affini agli interessi dell’utente, far parte di gruppi di discussione su argomenti specifici, condividere immagini e storie, mantenersi in contatto con la propria famiglia e con gli amici, partecipare ed organizzare eventi invitando altre persone, partecipare a giochi online singolarmente o in gruppo.